Il Black Friday è diventato una delle date più rilevanti del calendario promozionale — e il 2025 dovrebbe consolidare ulteriormente questa tendenza. Secondo un’indagine di Google in collaborazione con Offerwise, il 39,1% dei brasiliani prevede di spendere più dell’anno precedente, il 48,1% ha già una lista di acquisti desiderati e il 54,1% afferma di stare risparmiando soldi specificamente per questa data.
Nel settore della grande distribuzione, anche lo scenario è promettente. Uno studio della Scanntech, basato su dati di Google Offerwise, indica che l'81% dei consumatori che hanno approfittato delle promozioni nel 2024 intendono ripetere l'esperienza quest'anno, con un focus su categorie come alimenti, vini, caffè e profumeria. Un'indagine della Rock Encantech ha rivelato che il Black Friday ha generato un aumento fino al 30% nel fatturato dei supermercati in edizioni precedenti.
Per Américo José, socio-direttore della Cherto Consultoria e responsabile dell'area di formazione aziendale, questo movimento richiede preparazione:
“Il consumatore sa già cosa vuole. Spetta al supermercato accogliere questa domanda con intelligenza: questo significa curatela, personalizzazione, convenienza e coerenza. Chi capirà questo, venderà di più — non solo nel Black Friday, ma nel rapporto a lungo termine.”
Di seguito, Américo elenca cinque percorsi essenziali per i supermercati che desiderano distinguersi nella competizione per l'attenzione e il portafoglio del consumatore:
L'anticipazione è un vantaggio competitivo
Nel supermercato, questo può essere tradotto in pre-campagne con liste dei desideri, prenotazioni esclusive e offerte segmentate per pubblici strategici (come famiglie o membri del club fedeltà).
“Chi arriva per primo nella mente del cliente ha più possibilità di convertire.”
2. La curatela aumenta il ticket medio
I clienti vogliono soluzioni, non solo prodotti. I pacchetti pronti — come i kit per la colazione, la pulizia o il barbecue — generano convenienza e aumentano il valore del carrello.
“Il supermercato può fungere da guida per il consumatore, suggerendo combinazioni utili e pratiche per la vita quotidiana.”
3. La personalizzazione è più efficace che urlare il prezzo.
Più che una pubblicità massiccia, ciò che coinvolge sono offerte mirate basate su dati di consumo reale.
“Chiamare il cliente per nome e suggerire qualcosa che ha senso per lui è molto più efficace che semplicemente dire ‘tutto con 30%’.”
4. Il digitale è alleato — anche nel negozio fisico
Il percorso è ibrido. Il cliente cerca sul cellulare e conclude in negozio — o viceversa. Il supermercato deve agire in modo omnicanale, con app integrate, coupon geolocalizzati, liste intelligenti e consegna rapida o ritiro facilitato.
5. Logistica e esposizione sono decisive nell'ultimo miglio.
Nel negozio, il posizionamento è importante: articoli strategici devono trovarsi nelle cosiddette “zone calde” (ingresso, punta di gondola, altezza degli occhi). Nel digitale, la consegna deve essere rapida: il consumatore si aspetta spedizione gratuita oltre un certo importo, programmazione flessibile e persino quick commerce per articoli essenziali.
“Il Black Friday può essere un punto di svolta per il supermercato. Ma ciò avviene solo con pianificazione. È necessario conoscere il cliente, dominare i dati e creare esperienze semplici e personalizzate. Sconto lo offre tutti — esperienza, pochi la costruiscono.”
Américo José è socio-direttore della Cherto Consultoria è responsabile dell'area di formazione aziendale. Lavora da oltre 30 anni con progetti di espansione e formazione, aiutando reti di vendita, franchising e industrie a crescere con coerenza, preparando manager e team alle sfide di un mercato in continua trasformazione.

