Con il mercato alla ricerca di profili sempre più specializzati, le aziende stanno adottando soluzioni digitali per velocizzare i loro processi di selezione e raggiungere professionisti che si allineino realmente alle loro posizioni. Le piattaforme di reclutamento digitale stanno guadagnando spazio semplificando la pubblicazione delle offerte di lavoro e facilitando la selezione dei candidati, rendendo il processo più rapido e attirando profili qualificati.
Un sondaggio della rivista Gestão e Sociedade dimostra che l'uso della tecnologia nel reclutamento non solo fa risparmiare tempo, ma ancheconsente una migliore gestione delle informazioni sui candidati.Centralizzando i dati e automatizzando i passaggi, queste piattaforme contribuiscono a ridurre i costi e ad aumentare l'efficienza del processo di selezione.
Alisson Souza, CEO e fondatore dipiù abilestartup dedicata a generare occupabilità nelle consulenze di risorse umane e PMI, spiega che la banca dei talenti digitale offre un vantaggio importante. La tecnologia consente alle aziende di raggiungere professionisti con competenze ed esperienze diverse, accelerando la ricerca di candidati che soddisfano le aspettative del mercato. Un sistema affidabile con milioni di professionisti iscritti è un ponte diretto verso le migliori assunzioni, comeil bacino di talenti di abler, che conta più di 7 milioni di professionisti”, commenta.
Applicazioni semplificate e agilità nel processo
Uno dei grandi vantaggi delle piattaforme di reclutamento è la facilità delle candidature. Con un sistema di iscrizione intuitivo e accessibile, i candidati incontrano meno barriere per iscriversi alle posizioni, il che finisce per aumentare il numero di professionisti interessati.
Souza sottolinea che questa semplificazione è strategica per attrarre persone realmente coinvolte. Alcune aziende pensano che mettere ostacoli nel processo di candidatura per la posizione creerà una "selezione naturale" di coloro che la desiderano davvero, ma questo è un errore. La candidatura semplificata fa la differenza. Più è facile per il candidato partecipare, maggiori sono le possibilità di attrarre professionisti dedicati al processo di selezione, afferma.
Inoltre,la visibilità dei posti vacantiè rafforzata attraverso integrazioni con i social network e portali specializzati, garantendo che l'azienda raggiunga professionisti in sintonia con il profilo desiderato. In questo modo, le aziende ottengono un ritorno più qualificato, indirizzando tempo e risorse alle fasi strategiche della selezione.
Umanizzare il reclutamento digitale
Sebbene alcuni temano ancora che l’automazione possa “disumanizzare” il processo di selezione,l'uso della tecnologia è beneficosia per le aziende che per i candidati. Souza sostiene che, contrariamente a quanto si pensa, l'automazione permette un approccio più inclusivo e giusto, poiché elimina i pregiudizi umani e conferisce maggiore trasparenza alle scelte. "La tecnologia, quando usata in modo responsabile, avvicina i candidati alle opportunità giuste ed elimina molti degli ostacoli che si verificano nei processi convenzionali", spiega.
Per i candidati, il guadagno è anche rilevante. L'automazione consente un'esperienza più pratica e rapida, con feedback più tempestivi e una maggiore visibilità per il tuo profilo professionale. La nostra piattaforma aiuta il candidato a distinguersi in base alle sue competenze e esperienza, senza doversi preoccupare di inviare più candidature. Questo semplifica molto il processo e crea un collegamento diretto tra il candidato e l'azienda», conclude il CEO di abler.