L'adozione accelerata dell'intelligenza artificiale generativa sta cambiando il modo in cui le aziende brasiliane analizzano i risultati di marketing e prendono decisioni aziendali. Un rapporto globale di Adobe dell'ottobre 2025 mostra che il 73% delle grandi aziende integra già modelli di intelligenza artificiale nelle proprie routine di misurazione e previsione delle vendite, e questo movimento sta spingendo le piccole e medie imprese a ripensare i metodi tradizionali. La crescita degli investimenti segue anche la tendenza annunciata da Google e Meta, che hanno lanciato nuove API per l'analisi predittiva delle campagne e riorganizzato i propri modelli pubblicitari basati sull'intelligenza multimodale. In uno scenario in cui metriche come ROI e CAC devono essere analizzate in tempo reale, la sfida di trasformare i dati grezzi in azioni concrete è crescente.
Cintia de Freitas CEO di Datta Büsiness , osserva che il mercato brasiliano presenta ancora un divario tra esecuzione e analisi, che limita l'efficienza dei team di marketing. "Le aziende investono sempre di più nei media, ma gran parte di esse non sa ancora come interpretare le variazioni di performance durante l'esecuzione delle campagne. L'intelligenza artificiale fornisce risultati solo quando esiste un processo e un metodo per trasformare le informazioni in decisioni rapide", afferma la dirigente.
Si prevede che la combinazione di intelligenza artificiale generativa e automazione avanzata si intensificherà nel 2026, soprattutto in seguito agli annunci di Amazon Ads e Microsoft Advertising, che hanno integrato modelli predittivi nelle loro piattaforme e ampliato la capacità di analizzare grandi volumi di dati con un minore intervento umano. Questa mossa delle grandi aziende tecnologiche sta spingendo le aziende brasiliane a migrare verso soluzioni che consentano il monitoraggio immediato degli indicatori, la personalizzazione su larga scala e gli aggiustamenti dinamici delle campagne. Secondo Gartner, i professionisti del marketing che padroneggiano l'analisi dei dati e le performance supportate dall'intelligenza artificiale saranno responsabili fino al 40% della crescita incrementale del fatturato delle aziende che adottano modelli di analisi continua.
Per Cintia , la transizione non è più un'opzione facoltativa ed è diventata un fattore di competitività per il Paese. Sostiene che il prossimo ciclo di trasformazione digitale dipenderà dalla capacità delle aziende di integrare l'intelligenza artificiale nella vita quotidiana dei loro team, e non solo nelle principali decisioni di pianificazione. "Il futuro del marketing brasiliano sarà definito da chi saprà utilizzare l'intelligenza artificiale in modo pratico e orientato ai risultati. La tecnologia ha senso solo quando migliora i margini, riduce gli sprechi e rafforza il processo decisionale", conclude.

