L'e-commerce globale conferma la sua traiettoria di crescita nel 2025, trainato dalla digitalizzazione dei consumi e dalle innovazioni tecnologiche che ridefiniscono l'esperienza di acquisto.
La solida performance, in un contesto macroeconomico globale difficile, rafforza il ruolo del settore come motore essenziale dell'economia digitale e sottolinea l'importanza di partner di fornitura efficienti e strategici per garantire la competitività delle operazioni.
Le aziende che investono nella trasparenza, nella qualificazione e nel monitoraggio continuo dei fornitori gettano le basi per una supply chain solida e resiliente, in grado di affrontare le complessità del mercato.
Panoramica globale: leadership asiatica e mercati in espansione
In questo contesto altamente competitivo, la Cina mantiene la sua importanza a livello mondiale e funge da vero e proprio laboratorio per le tendenze.
Nella prima metà del 2025, le vendite online di beni fisici nel Paese hanno raggiunto un totale di 6,12 trilioni di yen (circa 4,6 trilioni di R$), un volume che ha rappresentato il 24,9% delle vendite al dettaglio totali, secondo i dati del governo cinese.
La leadership del Paese non è dovuta solo alla sua numerosa popolazione, ma piuttosto a una combinazione di infrastrutture tecnologiche avanzate, una cultura di pagamenti mobili di massa e un ecosistema di vendita al dettaglio digitale maturo.
Gli Stati Uniti si classificano al secondo posto, con l'e-commerce supportato da grandi mercati e da una logistica altamente sofisticata.
Altri mercati asiatici ed europei, come il Regno Unito, il Giappone e la Corea del Sud, occupano le seguenti posizioni, con indicatori economici che mostrano una crescita costante, anche se a un ritmo diverso rispetto alla Cina.
La penetrazione di Internet e il crescente utilizzo degli smartphone nelle economie emergenti, come l'India e lo stesso Brasile, indicano che il potenziale di espansione in queste aree geografiche rimane elevato.
In questo contesto, il nostro Paese consolida la sua rilevanza posizionandosi tra i dieci maggiori mercati di e-commerce al mondo. Le proiezioni per la fine del 2025 indicano che il settore dovrebbe registrare un fatturato di 234,9 miliardi di R$.
L'Associazione Brasiliana del Commercio Elettronico (ABComm) indica che il Brasile conta circa 94 milioni di acquirenti attivi, che mantengono uno scontrino medio di 539,28 R$ ciascuno.
Il segreto della Cina per preservare la leadership mondiale.
La superiorità della Cina nell'e-commerce è multifattoriale. Il predominio del Paese non si limita alla portata dei consumi, ma comprende anche la costante innovazione nei modelli di business e nella tecnologia.
Inizialmente, l'infrastruttura digitale è inclusiva e solida. La maggior parte delle transazioni avviene tramite dispositivi mobili, con pagamenti digitali (come Alipay e WeChat Pay), che facilitano la conversione ed eliminano le barriere.
La Cina è stata anche pioniera, e continua a esserlo, nell'integrazione di contenuti e commercio. Lo shopping in diretta, ad esempio, che combina intrattenimento e vendite attraverso trasmissioni in diretta, rappresenta già una quota significativa delle vendite digitali totali nel Paese e funge da ispirazione per i mercati occidentali.
Piattaforme come Shein e Temu sono un esempio dell'agilità e della sofisticatezza delle catene di fornitura locali, in grado di rispondere alla domanda dei consumatori in modo rapidissimo.
Un altro motivo è l'uso intensivo dell'Intelligenza Artificiale (IA) e dei Big Data, che consentono un'esperienza iper-personalizzazione. Algoritmi predittivi guidano produzione, archiviazione e marketing, rendendo l'ecosistema cinese uno dei più efficienti e adattabili al mondo.
La performance del Brasile nella Top 10 mondiale
Le previsioni di fatturato di ABComm si basano su un'adozione digitale su larga scala, in quanto il Paese ha un tasso di connettività elevato e una forte preferenza dei consumatori per l'm-commerce (commercio mobile), che semplifica il percorso di acquisto.
Un altro motivo è l'innovazione nei pagamenti, dovuta all'introduzione e alla diffusione di metodi di pagamento istantanei. In questo scenario, Pix si distingue, poiché ha rivoluzionato la velocità delle transazioni, ridotto i tempi di compensazione e facilitato l'inclusione finanziaria per milioni di brasiliani.
Anche la maturità logistica gioca un ruolo significativo. La crescente professionalizzazione dei mercati e degli operatori logistici ha migliorato le consegne e consentito l'accesso a regioni precedentemente sottoservite.
Nonostante i progressi, il mercato nazionale, con la sua complessità fiscale e le sue vaste dimensioni continentali, richiede alle aziende di prestare particolare attenzione all'efficienza operativa.
Logistica e competitività: il ruolo della gestione dei fornitori
Nel commercio elettronico, ritardi o mancate consegne di un articolo compromettono la soddisfazione del cliente, influiscono negativamente sulla reputazione del marchio e aumentano i tassi di reclami e resi.
Poiché non c'è spazio per errori logistici, è essenziale un approccio strategico alla gestione dei fornitori per garantire efficienza, qualità del prodotto finale e rigoroso controllo dei costi.
Una gestione efficace di questi partner contribuisce a migliorare il controllo della qualità, ottimizzare il flusso di consegna, ridurre le spese quali l'approvvigionamento e il trasporto in entrata e diminuire la probabilità di interruzioni della catena di fornitura.
Lo scenario attuale, che richiede alle aziende di prestare attenzione ai criteri di sostenibilità e conformità (ESG), rende la qualificazione dei fornitori un fattore di sopravvivenza competitiva.
L'utilizzo di sistemi specifici, come un SRM (Supplier Relationship Management), offre soluzioni solide che automatizzano la due diligence e aiutano a mitigare i rischi legali e reputazionali associati a questo tipo di partnership.
Le tendenze globali che modellano il settore
Due tendenze meritano di essere evidenziate per il loro potenziale di trasformare il settore a livello globale entro il 2025: il Social Commerce e il BNPL.
Il primo riguarda la vendita diretta dei prodotti direttamente sui social media, un processo che semplifica il percorso del cliente eliminando la necessità di reindirizzarlo al sito di e-commerce.
Questo modello sta guadagnando terreno perché consente ai brand di sfruttare il coinvolgimento e la credibilità degli influencer digitali per aumentare le conversioni. Il formato è anche efficace per coinvolgere un pubblico giovane, che apprezza l'autenticità e la comodità di fare acquisti nello stesso ambiente in cui fruisce dei contenuti.
Uno studio di Accenture ha rivelato che le vendite globali del commercio sociale raggiungeranno 1,2 trilioni di dollari entro la fine del 2025.
La seconda tendenza (Compra ora, paga dopo) è un tipo di credito che consente ai consumatori di pagare gli acquisti a rate senza bisogno di una carta di credito tradizionale.
Questa funzionalità è un metodo di pagamento flessibile e trasparente che aiuta a prevenire l'abbandono del carrello e funge da incentivo per gli acquisti di valore elevato.
Questo modello è un potente alleato per l'e-commerce, poiché trasferisce il rischio di credito all'istituto finanziario che offre il servizio, aumentando al contempo il potere d'acquisto del consumatore.
Worldpay, ad esempio, prevede che entro il 2025 BNPL rappresenterà circa il 15% dei pagamenti e-commerce globali.
Come rimanere al passo con il mercato dell'e-commerce.
L'e-commerce nel 2025 dimostra un notevole equilibrio tra scala e sofisticazione. Il ritmo dell'innovazione rimane nelle mani della Cina, ma diversi paesi si distinguono per il loro potenziale di crescita, come il Brasile.
La leadership globale si basa su solide basi digitali e logistiche, in cui la gestione dei fornitori si rivela un fattore di differenziazione strategico cruciale per il buon funzionamento dell'azienda.
In un contesto in cui i consumatori richiedono velocità, personalizzazione e conformità socio-ambientale, il successo del commercio al dettaglio digitale dipende inevitabilmente da una partnership di fornitura efficiente. Questa relazione contribuisce a garantire la consegna, la qualità, il rispetto delle scadenze e la soddisfazione dei clienti finali.

