Un'altra certificazione internazionale è stata conquistata recentemente dal Red Hat In-Vehicle Operation System. Il nuovo riconoscimento della sicurezza funzionale di criticità mista si riferisce alla licenza Linux Math Library, ottenuta a luglio dello scorso anno, che avvicina la licenza funzionale ISO 26262 Automotive Safety Integrity Level B (ASIL-B) del sistema operativo, quella che consente il lancio della soluzione sul mercato. Il quadro evidenzia l'impegno di Red Hat nel fornire sicurezza funzionale innovativa e nativa di Linux per le automobili.
La criticità mista dimostra la capacità della piattaforma di eseguire applicazioni Automotive Safety Integrity Level B (ASIL-B) insieme al software di Gestione della Qualità (QM) in un unico software di chip (SoC) e all'interno di un sistema operativo singolo. Questo progresso è possibile grazie a solide evidenze di "Freedom From Interference" (FFI) (libero da interferenze, in portoghese) nei livelli del sistema operativo, preparando il terreno per un'integrazione diretta delle applicazioni per la sicurezza nei sistemi automobilistici di ultima generazione.
In collaborazione conesita, Red Hat ha sviluppato e convalidato unnuovo approccioper soddisfare gli obiettivi degli standard di sicurezza funzionale, tra cui ISO 26262, e che mira a superare le sfide associate al complesso software open source legacy.
Per Francis Chow, vicepresidente e general manager di In-Vehicle Operating System and Edge di Red Hat, la certificazione rappresenta un passo importante per trasformare il software aperto come riferimento per i veicoli automatici. Combinando l'edge computing con l'affidabilità comprovata di Linux, stiamo costruendo una base che non solo soddisfa gli standard di sicurezza critici, ma consente anche ai costruttori di offrire esperienze di guida personalizzate, connesse e adattabili su larga scala, ha detto.