Dafiti integra già l'intelligenza artificiale nella sua routine, ma il suo elemento distintivo risiede nel modo in cui combina l'intelligenza artificiale con il talento umano, dando vita a Dafiti Hybrid Intelligence (HI). Questo approccio sta trasformando i processi in tutta l'operazione: riducendo i costi di produzione delle campagne fino all'80%, accorciando i tempi di esecuzione dei progetti creativi del 60% e accelerando la logistica inversa. Il modello applica la tecnologia alla creazione, alla curatela della moda, al servizio clienti e alla logistica, mantenendo il team umano al centro delle decisioni e garantendo un impatto concreto sull'esperienza del cliente.
Un esempio lampante è la campagna di San Valentino del 2025, la prima campagna interamente generata dall'intelligenza artificiale dell'azienda, responsabile del raggiungimento dei risultati sopra indicati. Grazie a set digitali, narrazione automatizzata e pianificazione visiva generata da algoritmi, i risparmi sono derivati dall'eliminazione delle spese per location e set, viaggi del team e trasporto dei prodotti. Anche con l'automazione in quasi tutta la filiera creativa, il team marketing ha mantenuto il controllo, garantendo la coerenza del brand e il legame emotivo con il pubblico. "L'intelligenza artificiale è diventata un motore di agilità, sperimentazione e riduzione dei costi, ma il nostro team rimane al centro, garantendo l'essenza del brand. Questo è ciò che chiamiamo intelligenza ibrida", afferma Leandro Medeiros, CEO di Dafiti.
La strategia di intelligenza artificiale di Dafiti sta avanzando anche in aree critiche del business. Nel percorso di acquisto, gli algoritmi personalizzano le raccomandazioni in tempo reale in base al comportamento di navigazione e alla cronologia degli acquisti.
Nelle operazioni di logistica inversa, l'intelligenza artificiale funge da "secondo schermo" intelligente che consolida, in un unico ambiente, tutte le informazioni necessarie per il controllo qualità e la convalida degli ordini, come dati di spedizione, tracciamento, date chiave, registri di scambio, reclami e prove fotografiche. Il dipendente non ha più bisogno di passare da un processo interno all'altro e può ora gestire l'analisi in un'unica interfaccia, riducendo la navigazione da quattro a uno (-75%) e il tempo medio di consultazione da circa due minuti a circa 10 secondi (-92%). Su larga scala, questo velocizza la gestione di casi come quelli di merci danneggiate, riduce le code e libera il team per decisioni di maggiore valore.
Nell'ambito del servizio clienti, stiamo conducendo programmi pilota controllati con chatbot e assistenti virtuali per automatizzare le risposte a domande semplici e inoltrare i casi complessi ai team umani. Queste iniziative sono in fase di test e monitoraggio, con l'obiettivo di ridurre i tempi di risposta e liberare personale dedicato a interazioni di maggior valore, senza compromettere l'esperienza del cliente.
Perché questo approccio rappresenta un nuovo capitolo nell'e-commerce della moda.
Integrando tecnologia e creatività in un unico flusso di lavoro, Dafiti inaugura una nuova fase per il fashion retail online. Invece di sostituire i processi, il modello di Intelligenza Ibrida potenzia la creatività e garantisce la coerenza del brand. Bilanciando dati e intuizione, algoritmi e curatela, Dafiti dimostra che l'innovazione non riguarda solo l'efficienza: si tratta di creare connessioni più significative a ogni clic.

