È molto comune che mi chiedano "dunque, che cos'è la pubblicità programmatica?"Anche se sempre meno frequente", questa questione torna ancora a presentarsi di tanto in tanto nelle riunioni e negli incontri di lavoro a cui partecipo. Di solito inizio a rispondere dicendo che, più di una semplice evoluzione della pubblicità online, la media programmatica rappresenta un cambiamento di paradigma nel modo in cui i marchi raggiungono i loro consumatori
Nei primordi di internet, l'acquisto di media avveniva direttamente con i portali, ciò che limitava la portata e l'efficacia delle campagne. Con il crescere esponenziale di internet e dell'inventario pubblicitario, è diventato impraticabile gestire manualmente così tante possibilità. Fu lì che la pubblicità programmatica è emersa come soluzione: automatizzare i processi, connettere inventari e offrire acquisti in tempo reale, garantendo che l'inserzionista parlasse con le persone giuste, al momento giusto. In linguaggio tecnico, è un metodo automatizzato di acquisto di spazi pubblicitari digitali tramite piattaforme conosciute come DSP (Demand Side Platforms), dove i professionisti dei media hanno accesso al 98% degli inventari digitali globali, che includono siti, applicazioni, portali e anche nuovi mezzi, come Connected TV (CTV) e audio digitale
Con l'uso di algoritmi avanzati, tecnologie come machine learning e deep learning consentono la gestione di grandi volumi di dati, rendendo possibile comprendere e prevedere il comportamento del consumatore in diversi contesti. Questo non arricchisce solo l'esperienza dell'utente, ma personalizza le interazioni in modo unico, rafforzando il legame tra il marchio e il pubblico. Tutte queste funzioni utilizzate in modo ampio e strategico, ci rimanda a un campo della tecnologia che nell'ultimo anno si è popolarizzato, diventando il centro di molti affari e innovazioni. Probabilmente ti è venuta in mente l'Intelligenza Artificiale. Lei stessa, l'IA, che da oltre un decennio è integrata nella media programmatica, ha elevato le strategie di media digitale a un nuovo livello di efficienza, personalizzazione e assertività.
L'intelligenza artificiale potenzia ulteriormente il processo decisionale e ottimizza le aste di spazi pubblicitari in tempo reale, garantendo maggiore precisione e risultati più significativi. Con il supporto dell'IA, i marchi riescono a influenzare il consumatore al momento giusto, con il messaggio giusto e nel contesto più appropriato, massimizzando il potenziale di conversione mentre liberano i professionisti del marketing per concentrarsi su attività più strategiche e creative
Per capire come la media programmatica e la sua intelligenza artificiale contribuiscono alle campagne di marketing, di seguito elenco alcuni dei principali vantaggi che il metodo offre
Capacità di targeting indiscussa
Oggi, capire il comportamento del consumatore è più importante che semplicemente sapere chi è. Donne della stessa fascia di età, per esempio, possono avere comportamenti di consumo completamente diversi. La media programmatica con la sua IA integrata, permette non solo di identificare queste differenze, ma anche adattare le campagne in base al momento d'acquisto del pubblico, riducendo gli sprechi di fondi e massimizzando i risultati
Sicurezza e consegna garantita degli annunci a persone reali
Il Brasile è il secondo paese con il più alto tasso di frodi su internet. Le DSP moderne integrano strumenti che identificano clic fraudolenti e ambienti sospetti, garantendo che gli annunci vengano mostrati solo a persone reali e in contesti appropriati. Qui alla Publya prendiamo questo così sul serio che siamo andati un po' oltre, sviluppando dashboard che permettono ai nostri clienti e agenzie di monitorare l'evoluzione delle campagne in tempo reale, promuovendo trasparenza e monitoraggio dei risultati
Integrare strategie per generare coerenza del marchio
L'evoluzione dei media programmatici trascende il digitale, integrando mezzi tradizionalmente offline a un modello di acquisto automatizzato. Oggi, è possibile fare pubblicità su Connected TV (CTV), audio digitale su piattaforme come Spotify e Deezer, radio online e anche in TV aperta, con formati venduti per CPM. Nessuna pubblicità esterna (OOH), la tecnologia consente di selezionare schermi specifici, in orari strategici, senza la necessità di negoziare con più attori. Questa versatilità rende la pubblicità programmatica una soluzione a 360°, combinando il meglio dell'online e dell'offline.
Questo riguarda l'uso del meglio della tecnologia per connettere le persone, ottimizzare le risorse e garantire efficienza per agenzie e inserzionisti, facilitando tutta la gestione della campagna. È capire le esigenze dei marchi e fornire soluzioni che semplifichino il processo, in modo affidabile e con padronanza di tutta l'operazione e della diversità di possibilità. Questo è media programmatica e IA