Nel 2025, nuove tendenze dovrebbero rivoluzionare il modo in cui le organizzazioni raccolgono e elaborano i dati. Con il mercato sempre più esigente, devono cercare strategie per velocizzare i processi e diventare più competitive. Secondo la consulenza McKinsey, le aziende che si basano sui dati per prendere decisioni possono avere una crescita dal 15% al 25% superiore alla media.
Il concetto diIntelligenza aziendale(BI) si presenta come una forte tendenza, poiché rappresenta la capacità di elaborare grandi flussi di informazioni per prendere decisioni strategiche
Il Servizio Brasiliano di Supporto alle Micro e Piccole Imprese (Sebrae) spiega che la gestione dei dati consente alle aziende di comprendere meglio i propri clienti, ottimizzino le operazioni e rilevino frodi. Utilizzando strumenti avanzati di analisi, il BI consente una comprensione più profonda delle prestazioni, identificando modelli e opportunità che possono stimolare la crescita e l'efficienza operativa.
Un esempio è Google Analytics, piattaforma che monitora il traffico del sito, il comportamento e le conversioni dei tuoi visitatori. Oltre a sapere quante persone hanno accesso, è possibile capire da dove sono venute, quanto tempo sono rimasti e quali pagine hanno visitato
Le informazioni sono importanti, possono indicare la necessità di ottimizzazione e miglioramenti nell'esperienza dell'utente. Attraverso di esse, è anche possibile misurare il ritorno sull'investimento e definire strategie per aumentare le vendite
Studi indicano anche che l'adozione dell'Intelligenza Artificiale (IA) sarà ancora maggiore tra le pratiche di BI. Secondo una ricerca di Gartner, fino all'anno prossimo, Il 75% delle aziende utilizzerà, almeno, uno strumento con questo tipo di tecnologia per assistere nella raccolta e analisi dei dati
L'IA consente di elaborare grandi volumi di dati con una velocità molto superiore rispetto ai metodi tradizionali, con algoritmi di apprendimento automatico che rilevano schemi complessi che potrebbero non essere evidenti attraverso analisi manuali
Tendenze: Integrazione dei dati e archiviazione cloud
Un'altra indagine condotta da Gartner ha evidenziato l'integrazione delle applicazioni come una tendenza che supporta la crescita del BI. Aggiornati in tempo reale, i manager possono accedere ai dati dell'azienda con agilità, ovunque e su qualsiasi dispositivo
La connettività dei dati di varie origini, includendo i social media, dispositivi IoT, sistemi ERP e CRM, facilita una visione complessiva delle operazioni e consente la creazione di cruscotti più completi e precisi.
ILDashboard di Fogli Googleè un esempio di strumento di integrazione che fornisce un riepilogo gestionale delle informazioni, facilitando la comprensione e l'analisi. In questo modo, è possibile importare, per un'unica tabella, dati di diversi canali e reti, come Instagram, Meta Annunci, Annunci Google, TikTok, LinkedIn e RD Station, creando report completi di marketing digitale e vendite
I fogli di Google possono essere condivisi con altre persone che collaborano all'analisi. La funzionalità rafforza un'altra tendenza evidenziata dalla ricerca: l'archiviazione nel cloud, che fornisce maggiore agilità, scalabilità e sicurezza nel momento della condivisione delle informazioni e dell'accesso ai dati
Maggiore attenzione alla sicurezza delle informazioni
Secondo il ROQT Group, la sicurezza dei dati è anche tra le tendenze emergenti in BI per il 2025. Con l'aumento della raccolta e dell'archiviazione dei dati, diventa una priorità
Le aziende dovranno investire, sempre di più, in soluzioni di sicurezza per proteggere informazioni sensibili contro minacce informatiche. Ricerca effettuata a dicembre, dai fornitori TIC, ha rivelato che il 40% delle aziende in Brasile ha un settore esclusivo per proteggere i dati
La cura è diventata ancora più necessaria con la promulgazione della Legge Generale sulla Protezione dei Dati Personali – LGPD (legge n. 13.709/2018) no Brasil, che stabilisce regole e linee guida per la raccolta, lo stoccaggio e il trattamento dei dati personali da parte delle organizzazioni pubbliche e private. La multa per chi non rispetta le disposizioni può arrivare al 2% del fatturato, limitata a 50 milioni di R$.