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Quali sono le frodi più comuni nell'e-commerce e come possono evitarle gli attori del settore

In Brasile, l'e-commerce fa già parte della vita quotidiana dei cittadini, essendo una delle forme preferite di fare acquisti. Solo per avere una base, dati recenti della ricerca BigDataCorp mostrano che il numero di siti dedicati agli acquisti online è aumentato di oltre il 45% dal 2014, totalizzando 20 milioni di pagine. Inoltre, un'indagine dell'Associazione Brasiliana di Commercio Elettronico (ABComm) indica che le vendite totali del settore hanno superato i 44 milioni di reais solo nel primo trimestre di quest'anno

Tuttavia, come in ogni settore che ha successo, è necessaria attenzione. Questo perché i criminali si approfittano di questa popolarità per cercare di ingannare sia le aziende che i consumatori e, con questo, guadagnare soldi facilmente. I dati di Juniper Research attestano che, fino al 2027, le perdite per frodi nei pagamenti online possono raggiungere i 343 miliardi di dollari a livello globale. In merito al Brasile, uno studio di ClearSale ha indicato che, nell'ultimo anno, il valore dei tentativi di truffa è arrivato a R$ 3,5 miliardi

Per quanto i consumatori possano essere danneggiati da frodi, di solito è il commerciante a pagare il conto, dato che nella maggior parte dei casi è lui a rimanere senza il prodotto e deve ancora effettuare il cashback per i clienti che sono stati vittime sulla sua piattaforma. In questo modo, a livello di informazione, seguono di seguito i quattro colpi più comuni dell'e-commerce e come le aziende possono proteggersi

Frode automobilistica

In questa modalità di truffa, il criminale effettua un acquisto normalmente tramite la piattaforma di e-commerce. Tuttavia, dopo l'arrivo del prodotto, lui apre una reclamo e sostiene che la merce non è stata consegnata. Così, riceve un rimborso dal venditore anche avendo l'articolo in mano, dando un doppio danno al negozio online

Furto di identità

Utilizzando informazioni rubate come numero di carta di credito e CPF, i truffatori fanno diversi acquisti nel negozio virtuale, spesso superando il limite bancario della povera vittima. Quando è stato scoperto il colpo, il problema diventa del rivenditore, che oltre a rimanere senza la merce, deve ancora risarcire il consumatore che ha avuto le informazioni utilizzate in modo non autorizzato

Intercettazione sciopero

Anche utilizzando una carta rubata, i criminali effettuano un acquisto nell'e-commerce e registrano l'indirizzo della vittima. Tuttavia, una volta che l'ordine è stato completato, i malfattori contattano la piattaforma di commercio elettronico e affermano di aver "sbagliato luogo", chiedendo che la consegna venga effettuata in un'altra località. 

Prova della carta

In possesso di una carta rubata, i criminali iniziano facendo piccoli acquisti per verificare se il sistema antifrode dell'e-commerce li rileva. Nel caso passassero inosservati, iniziano a fare acquisizioni sempre più grandi, lasciando un buco finanziario per la vittima

Per evitare questi tipi di truffa, una tecnologia si è dimostrata molto efficace: l'Intelligenza Artificiale. I dati dell'Associazione dei Ricercatori di Frodi Certificati (ACFE) indicano che, mondialmente, Il 18% dei professionisti del settore della lotta alle frodi utilizza già l'IA e il Machine Learning nel proprio lavoro. Inoltre, uno studio di Nvidia ha mostrato che il 78% dei professionisti dei settori finanziari ha anche utilizzato l'IA per affrontare le sfide relative alle frodi

Questo accade perché utilizzando l'IA combinata con l'analisi dei dati, è possibile identificare individui più propensi a comportamenti fraudolenti, poiché la tecnologia effettua un'analisi completa di tutte le tracce virtuali di questa persona, includendo il comportamento online. In questo modo, è possibile ottenere una vera dimensione delle tue intenzioni e atteggiamenti nell'ambiente virtuale. 

Inoltre, con il Machine Learning, che cos'è l'apprendimento automatico delle macchine, il sistema dei player di e-commerce riconosce i modelli delle frodi più comuni. Con questo, in modo automatico, la tecnologia distingue una transazione legittima da una fraudolenta grazie a specifiche che solo questa soluzione riesce a rilevare, poiché i truffatori sono sempre più informati e creativi nelle loro imprese, passando immuni ai metodi tradizionali

Igor Castroviejo
Igor Castroviejo
Igor Castroviejo è direttore commerciale di 1datapipe
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