Il Pix, sistema di pagamento istantaneo, non solo ha rivoluzionato il modo in cui i brasiliani effettuano transazioni finanziarie, ma continua anche a espandersi rapidamente. Dopo aver raggiunto il impressionante traguardo di 227 milioni di transazioni in un solo giorno, a settembre 2024, secondo i dati della Banca Centrale, il sistema continua a evolversi con nuove funzionalità che dovrebbero influenzare direttamente il commercio al dettaglio, il credito e l'accesso ai servizi digitali.
Quest'anno sono state lanciate due novità: il Pix Automatico, ideale per pagamenti ricorrenti come abbonamenti e mensilità; e il Pix con Avvicinamento, che elimina la necessità di aprire l'app bancaria per effettuare pagamenti. A partire da settembre, il Pix Rateizzato inizierà ad essere implementato, seguito dal Pix Garantito, previsto per il 2026/2027.
La nuova era dei pagamenti ricorrenti
La funzione di Pix Automatico promette di essere un'alternativa pratica e inclusiva, soprattutto per i consumatori che non possiedono una carta di credito. Con lei, sarà possibile programmare pagamenti mensili per servizi come palestre, TV via abbonamento, piattaforme di streaming, scuole e convenzioni, con addebito diretto sul conto.
Per i commercianti, la funzione promette non solo di ampliare il pubblico servito, ma anche di ridurre il mancato pagamento, poiché i pagamenti saranno addebitati direttamente sul conto del cliente, in modo automatico e programmato.
Rateizzazione senza carta
Il Pix Rateizzato, una delle funzionalità più attese, permetterà ai consumatori di acquistare a rate anche senza possedere una carta di credito. L'operazione sarà effettuata a partire da un limite pre-approvato dalla banca, con l'importo totale che verrà immediatamente trasferito al negoziante e il pagamento suddiviso in rate con interessi. Nella pratica, funziona come un'alternativa alla rateizzazione tradizionale, con il vantaggio che avviene direttamente all'interno dell'ambiente bancario. Perché la risorsa sia disponibile, i commercianti devono essere integrati in un ambiente di pagamento abilitato, come SaqPay, piattaforma di soluzioni in metodi di pagamento digitali.
Pix nel credito e l'inclusione digitale
Le fintech e le banche digitali tendono ad adottare rapidamente queste soluzioni, stimolando le vendite al dettaglio e offrendo alternative più accessibili ai consumatori. Sebbene la carta di credito ancora domini, il Pix dovrebbe guadagnare spazio con costi inferiori per i commercianti e maggiore praticità per il pubblico. La sfida principale sarà l'integrazione tecnologica, ma il settore è già pronto per questa nuova fase di consolidamento del Pix nell'ecosistema finanziario.
Sfide per l'internazionalizzazione
L'espansione del Pix alle transazioni internazionali affronta ancora ostacoli regolamentari e tecnici. La prima sfida è che ogni paese deve valutare la propria politica di pagamenti per consentire l'adozione di nuove tecnologie come Pix da parte delle istituzioni finanziarie locali. Solo dopo questa fase le banche straniere potranno accedere alle API messe a disposizione dalla Banca Centrale del Brasile. Inoltre, sarà necessario risolvere questioni di conversione della valuta, poiché non è ancora stato stabilito se le transazioni saranno elaborate in reais con successiva conversione o direttamente nella valuta locale. La standardizzazione valutaria e l'interoperabilità tra sistemi saranno punti chiave per la realizzazione del Pix internazionale.
Un nuovo comportamento di consumo
Con l'arrivo di funzioni come Pix ricorrente, rateizzato e per prossimità, gli esperti indicano un cambiamento importante nel comportamento di consumo. Il brasiliano è rapido nell'adottare soluzioni pratiche. Con queste aggiornamenti, il Pix si rafforza come un sistema completo, che va oltre il trasferimento, e si consolida come protagonista nell'ecosistema finanziario del paese.