Il “platformer”, avvenuto il 19 luglio, ha evidenziato una significativa vulnerabilità nell'infrastruttura digitale globale. L'interruzione è stata causata da un aggiornamento software, progettato per migliorare il rilevamento e la risposta alle minacce.
Come è noto, molte organizzazioni sono preoccupate per possibili attacchi informatici. Un sondaggio di Check Point Research rivela che gli attacchi sono cresciuti di quasi 70% in Brasile in un anno.
Secondo il “Barometer of Digital Security”, la sicurezza informatica è considerata estremamente importante, in quanto impedisce l'esposizione di dati sensibili, la manomissione delle informazioni e l'indisponibilità dei sistemi, evitando rischi per la credibilità dell'organizzazione Secondo il sondaggio, 84% delle aziende riconoscono l'importanza della sicurezza informatica; tuttavia, solo 35% di esse hanno un dipartimento dedicato esclusivamente alla sicurezza digitale.
L'aggiornamento aveva lo scopo di migliorare la capacità del motore di protezione dinamica del programma, che esegue operazioni di corrispondenza dei modelli comportamentali per identificare e neutralizzare le minacce. Tuttavia, l'aggiornamento ha prodotto una blue” su più computer che eseguono sistemi operativi Microsoft in tutto il mondo.
Un errore nell'aggiornamento del contenuto di risposta rapida ha portato a un'interruzione non pianificata. Questo meccanismo, che utilizza un sistema altamente ottimizzato di campi e valori con filtro associato, ha avuto un impatto diretto sulle macchine che eseguono Windows.
Questo incidente evidenzia la necessità di un approccio più cauto e rigoroso nell’implementazione degli aggiornamenti sui sistemi di sicurezza critici, sottolineando la necessità di un’attenzione interna più dettagliata poiché gli aggiornamenti di sicurezza richiedono un approccio attento e preventivo.
Il blackout informatico funge da lezione importante, rafforzando il fatto che, oltre alle minacce esterne, potrebbero esserci vulnerabilità nei sistemi o nei processi esistenti, in questo caso nel processo di gestione del cambiamento.
I professionisti IT devono adottare rigorosi processi di approvazione e test prima di rilasciare aggiornamenti alla produzione Sottolineo la necessità che questa pratica garantisca la qualità e il corretto funzionamento dei sistemi, perché questo aiuta a ridurre i costi, evitare sprechi e minimizzare i rischi di guasti catastrofici.
La pratica rigorosa della gestione del cambiamento e garanzia qualità è fondamentale mantenere la fiducia degli utenti finali e garantire la stabilità del servizio garantendo che i miglioramenti della sicurezza non compromettano la funzionalità dei sistemi e delle operazioni.