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Il codice per potenziare l'IA

L'intelligenza artificiale (IA), un tempo una tendenza promettente, è diventata oggi una realtà affascinante. Secondo i dati di Societàl'adozione dell'IA da parte delle aziende è aumentata al 72% nel 2024. Applicata in diversi casi d'uso personale, nelle organizzazioni e anche nei governi, l'IA, in particolare l'IA Generativa (GenAI), dovrebbe continuare a crescere rapidamente, aggiungendo trilioni di dollari all'economia globale.

Sebbene i suoi benefici siano indiscutibili, ci sono ancora aspetti nebulosi. Una ricerca della Deloitteha scoperto che molte organizzazioni credono che possano sorgere nuovi problemi a causa dell'espansione dei progetti pilota di IA, regolamentazioni poco chiare sui dati riservati e dubbi sull'uso di dati esterni (ad esempio, dati di terzi sotto licenza). Le aziende ascoltate, il 55% ha detto di evitare alcuni casi d'uso dell'IA a causa di questioni legate ai dati, e una proporzione uguale sta lavorando per migliorare la sicurezza dei propri dati.

L'insicurezza digitale è stato un tema rilevante nell'edizione del 2024 del World Economic Forum, che lo ha evidenziato come uno dei principali rischi attuali, dopo la disinformazione e le fake news, gli eventi climatici estremi e la polarizzazione politica. I leader intervistati hanno menzionato che nuovi strumenti e capacità tecnologiche, come quelle fornite dall'intelligenza artificiale, dovrebbero rendere più difficile il percorso per il crimine informatico nel corso di questo decennio.

Prevenire è sempre meglio che curare

Lo sviluppo dell'IAporta rischi per le organizzazioni se non viene implementato correttamente. Tuttavia, un'intelligenza artificiale ben progettata può non solo prevenire vulnerabilità, ma anche diventare uno strumento altamente efficace per combattere possibili attacchi. Per questo, il primo passo è avere in mente che l'adozione dell'IA deve avvenire a tappe.

Quando la protezione viene prioritizzata a discapito della rilevazione, con azioni preventive, le violazioni diventano molto più chiare e facili da controllare. La preoccupazione principale delle aziende dovrebbe essere la sicurezza della loro infrastruttura. Una piattaforma di IA robusta con componenti consolidati contribuisce all'innovazione, all'efficienza e, di conseguenza, a un ambiente più sicuro.

Una delle strategie in questo senso è l'adozione dell'open source, oggi uno dei principali motori dell'intelligenza artificiale. Il codice aperto è stato il motore dell'innovazione per decenni e, combinando l'esperienza delle comunità di sviluppatori di tutto il mondo con il potere degli algoritmi di IA, libera un potenziale estremo per l'innovazione sicura. Soluzioni open source, basate sul cloud ibrido aperto, offrono alle organizzazioni la flessibilità di eseguire le proprie applicazioni e sistemi di IA in qualsiasi ambiente di dati, sia su cloud pubblici o privati o all'edge, garantendo una maggiore sicurezza.

Più sicura, un'IA affidabile

Vari fattori devono essere considerati per mitigare i rischi. Dalla prospettiva della trasparenza e dell'esplicabilità, gli algoritmi devono essere comprensibili. Inoltre, è fondamentale garantire che i sistemi di IA non perpetuino pregiudizi. Come azienda leader nelle soluzioni open source, in Red Hat promuoviamo modelli di sviluppo collaborativo e aperto, in cui la comunità può auditare e migliorare algoritmi, facilitando il controllo e la mitigazione dei bias in tempo reale.

Inoltre, siamo impegnati a democratizzare l'uso dell'IAattraverso il codice aperto e iniziative come i Small Language Models, che consentono a più organizzazioni di sfruttare l'IA senza barriere tecnologiche o di costo. Un rapporto recente della Databricksha dimostrato che oltre il 75% delle aziende sta scegliendo questi modelli open source più piccoli e personalizzati per casi d'uso specifici.

Un esempio sono gli ambienti aperti di IA che offrono una struttura flessibile per data scientist, ingegneri e sviluppatori per creare, implementare e integrare progetti in modo più rapido ed efficiente. Le piattaforme sviluppate dall'open source hanno la sicurezza integrata nel design, rendendo più facile per le organizzazioni addestrare e implementare modelli di IA con standard rigorosi di protezione dei dati.

Allineati con il futuro

Un'altra preoccupazione delle aziende e della società riguardo all'uso dell'IA ??su larga escala è correlata alla sostenibilità. Secondoa Gartner, l'IA sta guidando rapidi aumenti nel consumo di elettricità, con la consulenza che prevede che il 40% dei data center di IA esistenti sarà limitato operativamente dalla disponibilità di energia entro il 2027.

Ottimizzare il consumo energetico delle infrastrutture tecnologiche è essenziale per ridurre l'impronta di carbonio e mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici, contribuendo a raggiungere gli obiettivi dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite (ONU). Progetti come Kepler e Climatik, ad esempio, sono essenziali per l'innovazione sostenibile.

L'IA e i suoi complementi, come GenAI e Machine Learning, possono — e di fatto stanno già facendo — rivoluzionare settori essenziali attraverso soluzioni innovative, come diagnosi mediche automatizzate o analisi del rischio nel sistema giudiziario. Insieme ad altre tecnologie come il calcolo quantistico, l'Internet delle Cose (IoT), l'Edge Computing, il 5G e il 6G, questa tecnologia sarà la base per lo sviluppo di città intelligenti, per la scoperta di innovazioni senza precedenti e per scrivere un nuovo capitolo della storia. Ma, anche se tutte queste soluzioni svolgono un ruolo cruciale, dobbiamo sempre ricordare che sono i talenti a svilupparle, implementarle e utilizzarle strategicamente, per risolvere problemi specifici, allineando tecnologia e business.

La collaborazione è, quindi, fondamentale per mitigare i rischi e avanzare in modo più sicuro verso un futuro sostenibile costruito sui fondamenti dell'IA. La collaborazione basata sui principi del codice aperto promuove trasparenza, cultura aperta e controllo della comunità, oltre a stimolare lo sviluppo di tecnologia IA etica, inclusiva e responsabile a breve e lungo termine.

Thiago Araki
Thiago Araki
Thiago Araki è Direttore Senior di Tecnologia per l'America Latina presso Red Hat.
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