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Intento di acquisto e piramide di coinvolgimento: perché dovremmo guardare oltre le conversioni nelle campagne di marketing digitale?

Ti sei mai chiesto perché, anche con continui aggiustamenti, le tue campagne di marketing B2B non convertono come previsto? E sì, non sei solo. La verità è che gli algoritmi di pubblicità digitale a pagamento non sempre facilitano le conversioni dirette, anche quando investiamo in test e ottimizzazioni. Ma c'è un altro fattore che porta una luce in fondo al tunnel: l'intenzione di acquisto.

È qui che entra in gioco l'importanza di guardare oltre le conversioni immediate e osservare il comportamento del tuo pubblico. Il concetto della piramide di coinvolgimento è un modo potente per comprenderecome gli utenti interagiscono con i contenuti digitalie come questo può influenzare le tue campagne di marketing.

Secondo una ricerca di Statista, il Brasile è il secondo mercato dei social media in America e il quinto nel mondo, con oltre l'80% della popolazione brasiliana che accede ai social media ogni giorno, dimostrando l'importanza dell'engagement nelle campagne di marketing.  

La piramide dell'impegno

Secondo Gideon Rosenblatt, "La piramide di coinvolgimento è un framework che ci aiuta a visualizzare come le persone possono impegnarsi a diversi livelli di "profondità" nelle nostre campagne e riconosce che è più probabile che le persone si impegnino quando il livello di impegno richiesto è inferiore".

Segui il significato di ogni livello di questa piramide:

  • Os vasti osservatori (base della piramide) — Questi rappresentano la maggioranza del pubblico e sono coloro che consumano il tuo contenuto in modo passivo.Leggono i tuoi post, guardano i tuoi video, partecipano a webinar e ascoltano podcast, ma raramente interagiscono in modo diretto. Anche se non "alzano la mano", il loro interesse latente è un'indicazione preziosa che il tuo messaggio viene ricevuto.

Contesto digitale: questi osservatori silenziosi sono fondamentali per il raggiungimento organico e la visibilità delle campagne. Anche senza interagire, aumentano l'esposizione del tuo marchio, il che è essenziale per costruire riconoscimento e fiducia nel tempo.

  • Coinvolgitori passivi (centro della piramide) — Si impegnano sporadicamente, come mettere "mi piace" a un post o guardare un video, ma non sono ancora pronti a compiere un'azione più significativa, come compilare un modulo o effettuare un acquisto.

Contesto digitale: questo gruppo aiuta a crearesegnali sociali importanti per gli algoritmi, che possono aumentare la visibilità del tuo contenuto. Essi validano la rilevanza del tuo messaggio, anche se in modo discreto.

  • Contributori attivi (in cima alla piramide) — Sono pochi, ma estremamente preziosi. Questi utenti non solo consumano il contenuto, ma commentano, condividono e creano anche contenuti derivati. Sono impegnati e dedicati al tuo marchio.

Contesto digitale: anche se sono una minoranza, il pubblico attivo ha un impatto sproporzionato sulle campagne. Le tue azioni possono portare a discussioni, attirare nuovi follower e, eventualmente, convertireconduce.

L'importanza di osservare l'intenzione

Nel contesto delle campagne digitali, il concetto di piramide dell'engagement ci ricorda che gran parte del pubblico è composta da osservatori silenziosi. Anche se non si manifestano, il loro comportamento di consumo indica un'intenzione che non deve essere ignorata.

Pertanto, pianificando le tue campagne, è necessario creare contenuti visivamente attraenti e informativi che catturino l'attenzione di questi osservatori e incentivino, ogni volta che possibile, la loro transizione verso livelli più elevati di coinvolgimento.

E ricorda: l'intento non è sinonimo di conversione, ma è un potente indicatore che il tuo messaggio è mirato.

Integrazione della campagna

Integra le tue campagne di media a pagamento con strategie di email marketing e social selling. Questo può rivelare indizi preziosi su come i potenziali clienti stanno interagendo con il tuo marchio, anche se non sono ancora pronti a convertire. Alla fine, il percorso del cliente è complesso e ogni passo nella direzione giusta conta!

Mario Soma
Mario Soma
Mário Soma è CEO e responsabile B2B di Pólvora Communication.
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