L'abbandono del carrello è una delle maggiori sfide affrontate dai negozi online brasiliani Il tasso di abbandono rappresenta una significativa perdita di entrate e uno spreco di sforzi Comprendere le ragioni alla base di questo comportamento è essenziale per creare strategie di recupero efficaci e aumentare le conversioni.
In Brasile, il tasso di abbandono dei carrelli nell'e-commerce può raggiungere 82%, secondo i dati di E-commerce Radar Uno dei motivi principali di ciò è la frustrazione dei consumatori con costi aggiuntivi inaspettati, come un trasporto elevato o commissioni extra.
Secondo un sondaggio del Baymard Institute, 48% di clienti abbandonano il carrello a causa di valori finali superiori alle aspettative, inoltre, anche il ritardo nella consegna è un fattore cruciale. Un sondaggio di Yampi rivela che 36.5% di carrelli vengono abbandonati a causa del ritardo nella consegna o delle scadenze di produzione.
Un altro fattore ricorrente è la complessità nella cassa Lunghi processi, requisito di molti dati o opzioni di pagamento limitate scoraggiano il consumatore Secondo i dati SPC, 79% dei brasiliani preferiscono dividere i loro acquisti, e l'assenza di alternative flessibili può essere un motivo decisivo per l'abbandono Inoltre, 24% ha abbandonato il carrello perché sono stati costretti a creare un account, secondo lo studio del Baymard Institute.
Anche i guasti tecnici hanno un impatto importanteI siti web lenti, gli errori di caricamento o i problemi di sistema sono frequenti motivi di frustrazione, soprattutto nei periodi di forte domanda. “Se il sito non è preparato a supportare un grande volume di accesso, questo non solo allontana il cliente in quel momento, ma compromette anche la percezione del marchio per gli acquisti futuri”, avverte Claudio Dias, CEO di Magis5, hub di automazione e integrazione dei marketplace.
Per evitare questi problemi, piattaforme come Magis5 offrono soluzioni di integrazione e automazione che assicurano la scalabilità dell'e-commerce, integrando i loro prodotti con marketplace come Magalu, Shein, Shoppe e Mercado Livre, i retailer possono fare affidamento sull'infrastruttura necessaria e sull'automazione dei processi per la creazione di annunci, il controllo dell'inventario e l'emissione delle fatture riduce il margine di errore e snellisce le operazioni.
La gestione automatizzata dell'inventario è un elemento di differenziazione cruciale. Garantendo la disponibilità del prodotto e accelerando la spedizione, la tecnologia contribuisce a una migliore esperienza di acquisto e impedisce ai clienti di rinunciare per mancanza dell'articolo desiderato.“Afinal, avere visibilità ma non avere abbastanza inventario per soddisfare la domanda può offuscare la reputazione allo stesso modo”, afferma Claudio Dias.
Secondo l'esperto, un sistema efficiente che aggiorna costantemente la disponibilità dei prodotti e anticipa la sostituzione è essenziale per garantire che le aspettative dei clienti siano soddisfatte E altro ancora: l'agilità nella spedizione è fondamentale anche per generare fiducia e avere clienti soddisfatti.
In aggiunta, promozioni e buoni sconto possono essere la spinta definitiva per il cliente a completare l'acquisto, specialmente per gli articoli considerati più personali o desiderabili, per il CEO di Magis5, queste strategie non solo aumentano le vendite, ma riducono anche i costi di marketing Per avere un'idea, le email con offerte speciali inviate dopo l'abbandono del carrello sono altamente efficaci nel recuperare le vendite, con tassi aperti di 45% e conversione di 10%, secondo il Baymard Institute.
Infine, politiche di reso chiare e amichevoli sono indispensabili per rassicurare i clienti.“Implementando queste strategie, le aziende possono trasformare i loro visitatori in clienti fedeli e aumentare significativamente le loro entrate online”, conclude Dias.