Azos, una società insurtech specializzata in soluzioni assicurative sulla vita, ha annunciato il lancio di una nuova funzionalità chiamata "Comparator". Sviluppata utilizzando l'intelligenza artificiale, Comparator promette di offrire ai broker maggiore praticità e velocità, consentendo confronti rapidi e accurati dei prezzi delle coperture Azos con quelli di altre compagnie.
Bernardo Ribeiro, co-fondatore e CMO di Azos, ritiene che il nuovo strumento aumenterà l'efficienza del servizio clienti. "Questo è il nostro terzo lancio dell'anno incentrato sull'Intelligenza Artificiale. Sappiamo che il tempo è una risorsa preziosa per i broker, quindi abbiamo sviluppato questa funzionalità per ottimizzare e accelerare i processi. Vogliamo garantire che i nostri partner possano servire con maggiore rapidità ed efficacia, offrendo un servizio più completo", commenta Ribeiro.
Per utilizzare il Comparator, i broker devono accedere al Pannello di Gestione Azos, cliccare su "Azos Comparator" nella barra laterale e selezionare "Nuovo Confronto". Dopo aver compilato i campi con i dati del cliente e caricato una polizza esistente di un'altra compagnia in formato PDF, il sistema genera in pochi minuti un confronto con le stime di prezzo per le stesse coperture.
Fin dalla sua fondazione nel 2020, Azos è stata pioniera nell'utilizzo di soluzioni tecnologiche sviluppate internamente. L'azienda insurtech dispone già di diversi strumenti basati sull'intelligenza artificiale, come l'intelligenza artificiale "FRED", in grado di analizzare le polizze in meno di 30 secondi. Di recente, l'azienda ha anche lanciato Cotador, un sistema disponibile su WhatsApp che consente a broker e consulenti finanziari di quotare rapidamente i prodotti, anche tramite audio, con l'intelligenza artificiale che interpreta il messaggio e restituisce i valori stimati.
Il lancio di questi strumenti evidenzia l'importanza di investire in tecnologia nel settore delle assicurazioni sulla vita. Secondo CNseg, si prevede che il mercato assicurativo crescerà fino a rappresentare il 10% del PIL entro il 2030, trainato da investimenti in tecnologia che potrebbero raggiungere i 362 miliardi di dollari entro il 2025.
"Gli investimenti in tecnologia sono essenziali per l'evoluzione del settore. Con strumenti innovativi e soluzioni basate sull'intelligenza artificiale, le aziende possono migliorare l'efficienza dei servizi e soddisfare al meglio le esigenze dei clienti. Con la crescita del mercato assicurativo, la tecnologia diventa sempre più importante per garantire che il settore rimanga competitivo e allineato alle aspettative degli assicurati", conclude Bernardo.

